Contratto a tasso variabile: quando
la rata del mutuo varia in dipendenza di determinati
parametri che possono essere i tassi del mercato
monetario e finanziario. Sui parametri di base
può essere applicato uno "spread"
(maggiorazione) per aumentare il rendimento.
Contratto misto: quando è
prevista l'applicazione in tempi determinati e
successivi, sia del tasso fisso che del tasso
variabile.
Contratto con tasso d'ingresso:
quando, per i primi mesi o comunque per un brevissimo
periodo iniziale, viene applicato un tasso agevolato.
Alla scadenza di detto periodo, è prevista
l'applicazione dell'usuale tasso fisso e/o variabile
corrente al momento della scadenza.
Ne consegue che ogni banca, gestendo nella maniera
più opportuna gli elementi essenziali del
tasso, della durata e del tipo di garanzia aggiuntiva
ecc. costruisce "prodotti" ad hoc che
possono soddisfare le richieste del mercato, nonché
le necessità della propria clientela.
Per capire quale è il tipo di tasso più
adatto alle tue esigenze, consulta anche la sezione
Come orientarsi nella scelta e la Guida ai mutui
Adiconsum.