Se
si dovesse credere alle apparenze, trovare casa
dovrebbe essere molto semplice: basta guardare i
cartelli per strada, leggere i giornali specializzati,
e, da qualche tempo, navigare un po' sul Web per
trovare migliaia di offerte. L'unico problema, semmai,
dovrebbe essere l'imbarazzo della scelta.
La realtà dimostra che le cose possono andare
molto diversamente: la ricerca spesso diventa un
estenuante tour de force, che non di rado si conclude
stipulando due compromessi. Il primo con il venditore.
Il secondo, con le aspirazioni che si avevano all'inizio
della ricerca.
Per limitare le perdite di tempo
e lo stress da ricerca bisogna prima chiarirsi
che cosa si vuole, quanto si può effettivamente
spendere (capendo prima di ogni altra cosa se
si può acquistare in contanti o no), come
e dove cercare.
Poi bisognerebbe conoscere qualche
trucco del mestiere: di norma si compra casa uno
o due volte nella vita, ma non c'è bisogno
di grande studio per mettere in atto le precauzioni
che permettono di valutare la congruità
di un prezzo e la validità di un'offerta.
Le transazioni immobiliari presentano,
nell'iter che porta dall'avvio della trattativa
al rogito, qualche insidia: possono essere problemi
dell'immobile stesso (irregolarità urbanistiche,
ipoteche) o del venditore. Per questo è
necessario, prima di avviare una trattativa, avere
gli elementi che permettano di "pesare"
sia la casa sia chi la offre.
Infine,
una volta condotta a termine la trattativa, si
devono fare i conti con il Fisco che vuole il
suo e anche qui un po' di accortezza è
indipensabile: se c'è il modo per ottenere
le agevolazioni prima casa non bisogna farsi scappare
l'occasione. |