La
valutazione del fabbricato è tutto sommato
il compito più facile; si tratta di fare
i controlli che già effettua un valutatore
professionale e di cui abbiamo parlato nel paragrafo
sulla stima del prezzo. Quindi informarsi sull’età
dello stabile, esaminare lo stato di salute delle
facciate interne ed esterne, valutare la qualità
dei materiali utilizzati nelle parti comuni; se
l’impianto di riscaldamento è centralizzato,
informarsi sul tipo di caldaia e sul combustibile
impiegato.
Se c’è una portineria (elemento essenziale
di qualificazione per uno stabile che abbia pretese
di signorilità) la custode potrà
essere una preziosa fonte di informazione. Con
molta cura andrebbero esaminate anche le parti
comuni meno evidenti.
Un “trucchetto del mestiere” degli
agenti immobiliari quando vanno a vedere una casa
è quello di salire a piedi anche se l’ascensore
funziona perfettamente: scale sporche o mal tenute,
pianerottoli lasciati alla più completa
anarchia sono sinonimo di amministrazione non
molto accorta e di scarsa attenzione al condominio. |